Mi occupo di bambini e adolescenti che  incontrano ostacoli nello sviluppo psico-affettivo e socio-relazionale.

Nell’intervento diretto con i bambini e adolescenti mi avvalgo dell’uso del disegno, delle favole e del gioco, inoltre utilizzo il supporto alla genitorialità, affinché possano essere i genitori  stessi il principale “strumento” di risoluzione del sintomo/problema attraverso il miglioramento delle loro capacità genitoriali.

Per fare ciò alterno incontri con il bambino/adolescente ad incontri con i genitori, così da poter condividere quanto colgo rispetto al minore, dando indicazioni su quali siano gli atteggiamenti educativi da adottare per favorire il benessere di quest’ultimo, fornendo una spiegazione di quale ipotizzo essere la causa del comportamento-problema/sintomo.

Considero il bambino/adolescente come inserito in un sistema, di cui la scuola è una parte importante, per cui lì dove ne colgo la necessità, o questa sia espressa dai genitori stessi, previo consenso di questi ultimi e del dirigente scolastico, programmo un ‘osservazione a scuola al fine di poter fornire indicazioni psicoeducative che favoriscano la sinergia tra i vari attori del processo educativo.